Almeno un Europeo su tre è sovrappeso. Dal peso derivano le probabilità di ammalarsi. Diabete, ipertensione arteriosa, infarti cardiaci sono associate al peso.
Un’alimentazione sana, congruente con lo stile di vita che si segue il cardine della salute. E lo stile di vita a sua volta può aiutare a mantenerci in salute: attività fisica regolare, respirazione corretta, attenzione ai propri pensieri possono gradualmente accompagnarci a uno stile di vita che ci faccia fare pace con noi stessi https://www.salute.gov.it/portale/nutrizione/dettaglioContenutiNutrizione.jsp?id=5510&area=nutrizione&menu=croniche
0 Comments
La maggior parte delle radiazioni ionizzanti che assorbiamo sono di origine naturale.
Il Radon è un gas radioattivo che si forma all'interno della crosta terrestre e risale alla superficie. Risulta estremamente dannoso, in quanto viene inalato e quindi salta la barriera protettiva della pelle. Le concentrazioni sono pericolose in ambienti chiusi, specie scantinati, in cui il gas non ha la possibilità di disperdersi. Il buon vecchio consiglio della mamma di arieggiare regolarmente l'ambiente ha il suo perché "Non meditiamo solo per alleviare lo stress e l’ansia provocata dalla nostra notte oscura ma per arrivare alla radice della causa e trasformarla" John Freeman
“Entrare nel momento presente significa distaccarci dalla rete mentale del passato e del futuro che ci irretisce”, il che significa distaccarci dalle distrazioni superficiali che “ci tormentano come una piaga di locuste”, e la paura connessa al ‘lasciar andare’. Ma lasciando “andare i pensieri … emerge una ‘pace al di là della comprensione’, che era sempre presente.” Siamo entrati attraverso le porte del silenzio nella pace e nella tranquillità. Siamo rafforzati e rinvigoriti da questo silenzio. Ma ciò che accade prima o poi è che i pensieri più profondi emergono. Entriamo nel secondo livello delle distrazioni. Una volta che riusciamo ad acquietare la mente, giungiamo al livello dei sentimenti e dei ricordi sepolti, in termini junghiani, l‘’inconscio personale’. L’ego ha seppellito qui ogni aspetto della nostra personalità, sentimenti e ricordi annessi, che l’ego riteneva avrebbero potuto mettere in pericolo il nostro essere amorevolmente accettati e che sembravano rappresentare una minaccia per la nostra sicurezza e la sopravvivenza nell’infanzia. Per John Main esso era: “il livello più oscuro della consapevolezza delle paure e delle ansie represse ” e Laurence Freeman vede qui l’ego come “vestito con i costumi d’epoca più drammatici delle diverse fasi della nostra storia psicologica.” (Sharing the gift p. 65). Per il nostro ego, per diventare completo e non creare più un ostacolo sul cammino spirituale, noi dobbiamo scendere nell’inconscio personale e affrontare questi aspetti dimenticati del nostro essere. Come ha detto Jung, abbiamo bisogno di andare verso il basso prima di poter risalire. Dobbiamo farlo con coraggio, senza giudicare o criticare noi stessi. Anche se Jung definiva questi aspetti dimenticati ‘ombra’, non vuol dire che essi siano aspetti cattivi che meritano di essere repressi. Nel complesso, questi sono solo gli aspetti della nostra personalità che il nostro ambiente non approvava, ferite inferte al nostro senso di identità. Per le donne può essere l’assertività o l’espressione della rabbia che veniva disapprovata. Per gli uomini può essere il mostrare emozioni, per esempio piangere, che non era accettato. Ma come adulti abbiamo bisogno di essere in grado di affermare noi stessi o verbalizzare la giusta rabbia, di essere in contatto con le nostre emozioni ed esprimerle in modo appropriato. So che non è facile accettare ciò che il nostro primo ambiente ci ha insegnato a respingere, ma non abbiate paura: Jung ha detto che l’ombra è per il 90% d’oro. Ciò che è stato respinto sono, nel complesso, aspetti importanti della nostra natura umana. Ma abbiamo bisogno di affrontare questi aspetti e accettare il loro diritto di essere riconosciuti come parte di noi stessi. Se così non fosse, saranno barriere sul sentiero spirituale e diventeranno anche pulsioni inconsce che stanno dietro il nostro comportamento attuale, solo in attesa dello stimolo giusto per manifestarsi in modi spesso inaspettati ed esagerati. Spesso proiettiamo questi aspetti sugli altri, in modo da non doverli affrontare ed accettarli come nostri, causando antipatie irragionevoli, anche odio verso certe persone. A volte sono la causa di una reazione eccessiva. Prendiamo l’esempio di qualcuno che ci disdegna, che ci fa sentire incompresi. Se questo ci ferisce terribilmente, potrebbe anche essere dovuto ad un modello dei nostri primi anni di vita: ignorato, non apprezzato, la nostra opinione mai richiesta o mai accettata. Essendo a conoscenza di questa ferita, potremmo essere in grado di relativizzare l’evento in cui si realizza." Kim Nataraja Tutto quello che sappiamo non è vero? Gli stessi dati analizzati da gruppi di ricercatori scientifici portano a conclusioni opposte.
E' quanto emerge da questo lavoro pubblicato su PNAS, una delle riviste scientifiche più citate al mondo. Gli stessi dati scientifici sono stati sottoposti a 161 ricercatori di 73 gruppi diversi per un analisi dei risultati. Conclusioni? Il tutto e il contrario di tutto. Gli autori richiamano " a una maggiore umiltà" nel campo della ricerca. Perchè ciò che è vero oggi diventa falso domani e nessuno possiede verità tascabili pronte all'uso e senza data di scadenza. Il processo scientifico funziona sono nella costante revisione e nel confronto continuo, "peer to peer". Tutto il resto è propaganda. Ogni riferimento è assolutamente intenzionale. Due è il numero più vecchio del Mondo. Giusto o sbagliato? Due è il numero più vecchio del mondo. Che produce l'effetto più vecchio del mondo: separare. Dove separazione è ansia, depressione, paura e rabbia. Due è il Mondo. Tu ed Io, Noi e Voi, Bianco e Nero, Giusto e Sbagliato. Due è giudicare e quindi dividere.
Due è necessario per muoversi del mondo. Infatti è una dotazione utile quando devi scegliere se aprire una partita IVA, acquistare un paio di scarpe o cambiare l'auto. C'è quel livello Poi ce n'è un altro. Un livello in cui noi continuiamo a usare Due impropriamente e ci facciamo parecchio male. A quel livello due è "io ho torto e tu hai ragione" e allora mi seppellisco sotto una montagna di sensi di colpa: perché non sono abbastanza preparato, non sono abbastanza amorevole, non sono abbastanza quello che dovrei essere. A quel livello due è "io ho ragione e tu hai torto" e allora inquino il pianeta di giudizio, segregazione, etichette, questioni di principio, razze geneticamente superiori e guerre. Quale numero c'è oltre il Due? C'è speranza oltre il Due? Non finché usiamo la mente impropriamente. Non finchè chiediamo alla mente ciò che sa solo l'Anima: chi sono? che cosa voglio? chi amo? che lavoro voglio fare? Ciò che le tradizioni spirituali, lo yoga (che guarda caso vuol dire Unire) , il Qi Gong ( o la mindfullness se preferiamo un approccio "moderno") ci regalano è uno strumento per "cambiare interlocutore". Per non fare le domande a chi non ha le risposte. Agopuntura e ginocchio. Le infiammazioni e i traumi dei muscoli e dei legamenti superficiali del ginocchio possono avvantaggiarsi dell'agopuntura. Anche il dolore dell'artrosi può averne beneficio. L'utilizzo di stimolazione elettrica (specie per i muscoli e i tendini) o lampada all'infrarosso (nell'artrosi dell'articolazione)può aggiungere efficacia al trattamento. L'azione è anche antinfiammatoria oltre che sintomatica sul dolore. Senza effetti collaterali da farmaci.
Dormire meno di 5 ore se hai 50 anni aumenta il rischio di sviluppare malattie croniche, rispetto a chi ne dorme almeno 7. E’ quanto si evince in questo studio , sviluppato nel corso di 25 anni, su circa 8 mila persone in UK. Non ci sono dati sufficienti per affermare con sicurezza che dormire oltre 9 ore sia dannoso per la salute.
Come esperienza personale, aggiungo che le ore dalle 11 alle prime del mattino sono le più proficue. E che comunque imparare ,attraverso tecniche di respiro, a rilassarsi mentre si è svegli , è di grande importanza per la qualità di vita della giornata successiva. I dolcificanti potrebbero aumentare il rischio di malattie cardiovascolare. E' quanto emerge da uno studio francese pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica British Medical Journal. 103mila persone seguite per 9 anni: in coloro che assumevano aspartame, acesulfame, sucralosio, ciclamati, saccarina il rischio di sviluppare ischemia del cuore o ictus cerebrale era del 9% maggiore.
Se lo zucchero è sicuramente dannoso al nostro metabolismo e ci accorcia la vita, i dolcificanti non sono la risposta. Voglia di una coccola? Una porzione di cioccolato fondente 70% . Il colesterolo elevato e l'ipertensione arteriosa, in combinazione, sono i killer più silenziosi del mondo occidentale. Associati a fumo, obesità e diabete mellito, il delitto diventa perfetto. Per fortuna esistono farmaci che ci danno chances di contrastare queste piaghe della nostra opulenta società.
Ma nessun farmaco funziona "contro" il buonsenso di avere a cuore la nostra Salute. Nel 2014, ce lo ricordava anche l'Associazione Americana di Cardiologia, pubblicando consigli pratici da attuare nella propria vita, prima o almeno assieme a ogni approccio farmacologico. Mangiare un'adeguata quantità di verdure fresche, frutta; preferire gli alimenti integrali; limitare (meglio sarebbe "evitare"?) gli zuccheri semplici (attenti aggiunti agli alimenti, spesso insospettabili, come i crackers), le bevande zuccherate ("velenose" per i nostri ragazzi); ridurre la carne rossa (specie gli insaccati) e i formaggi grassi; preferire i legumi, il pesce, la carne bianca ; scegliere oli di qualità anzichè burro; utilizzare le noci e le mandorle come fonte di grassi "buoni"; ridurre il più possibile l'uso del sale da cucina e degli alimenti salati. E poi almeno camminare o fare attività fisica 40 minuti, tre-quattro volte per settimana. In generale, uno stile di vita sano e semplice che ci riporti più a contatto col nostro corpo e più distante dai nostri rimuginamenti quotidiani. Advices for reduction of the cardiovascolar risk: Consume a dietary pattern that emphasizes intake of vegetables, fruits, and whole grains; includes low-fat dairy products, poultry, fish, legumes, nontropical vegetable oils, and nuts; and limits intake of sweets, sugar-sweetened beverages, and red meats. Consume no more than 2,400 mg of sodium/d. 3–4 sessions per wk, lasting on average 40 min per session, and involving moderate- to vigorous-intensity physical activity. Il The possiede straordinarie qualità, estremamente utili in estate. Ha attività anti ossidanti ed è tonico, qualità molto apprezzabili col caldo. Rilascia sostanze con proprietà antitumorali (in effetti le popolazioni asiatiche che ne usano più di noi sembrano protette contro alcuni tipi di tumori). Le qualità di the verde e ancora di più the bianco sono molto "lievi" per quanto riguarda l'effetto eccitante, per cui in questa stagione sono da privilegiare.
Un trucco per berlo in estate è l'estrazione a freddo. Una piccola quantità di estratto secco (lo sapete che ne esistono qualità che costano più dei vini pregiati?) in un contenitore d'acqua in frigorifero e lasciato depositare qualche ora (non più di dodici comunque per evitare eccesso di tannino che può causare problemi intestinali). Poi si filtra col colino e l'inflorescenza si può usare come fertilizzante per le piante. E' delizioso e esistono miscele fruttate naturalmente apprezzabili senza necessità di dolcificanti. |
E' Tempo per...Cose da Dire Archivi
December 2023
Categorie |
Grazie per aver visitato il blog!
|
Telephone+39 338 860 3928
|
info@salusinvita.it
|