A tutto limone...

E' un frutto davvero straordinario, di cui, come per la vita, non si butta via niente.
Il succo è ottimo nello yogurt o nel kefir; si può aggiungere alla frutta di stagione, come i lamponi; si può utilizzare per condire l'insalata, al posto dell'aceto; si può unire ad acqua fresca e foglie di menta per dissetarsi e riparare il corpo dalla canicola.
La parte gialla della buccia ha gusto gradevole ed è perfetta per la tisana digestiva (che d'estate si può lasciare raffreddare): dopo avere fatto bollire semi di finocchio, radice secca di liquirizia e radice fresca di zenzero, si lascia in infusione con la buccia di limone.
E la parte bianca è ricca in citrato, si può utilizzare per sgrassare i sanitari in ceramica; e soprattutto  i temibili piani in acciaio, in cucina, dove si ripassa con un panno asciutto e sono perfetti. Anche se perfezione dura poco, a questo mondo.
Il limone non è "acido", semmai il contrario. E' ricco appunto in citrato, una sostanza che aiuta il nostro corpo a liberarsi dell'acidità dovuta alle scorie di una dieta ricca di proteine animali e indirettamente sostiene le ossa ed il collagene; inoltre protegge dalla formazioni di calcoli renali (ad alti dosaggi).
E poi la vitamina C che ha un azione di supporto sul sistema immunitario, documentata scientificamente ad esempio nella  prevenzione delle polmoniti virali; e possiede  attività anti-ossidante.  E' importante bere succo fresco del frutto. il succo possiede proprietà astringenti, per cui utile in caso di nausea o diarrea, ma in qualcuno può indurre  stipsi:  se utilizzata mischiata ad altri cibi, molto meno.
Un anti-aging naturale, per introdurci dolcemente alla nostra terza - quarta età. O aiutarci a godere la meglio  delle prime due.