Le microplastiche sono residui di oggetti in plastica che si sminuzzano, ma non si degradano. Derivano dalle bottiglie d'acqua e dall'impacchettamento dei cibi.
Dopo essere stati ritrovati nei nostri polmoni, nel fegato, nel sangue e nel cuore, ora una ricerca scientifica ne ha evidenziato tracce nel cervello. Come difendersi? A fatica. Intanto preferire i contenitori in vetro; utilizzare filtri d'acqua invece che le bottiglie di plastica; acquistare quando possibile cibi non impacchettati con plastica. Cominciamo così per dare un piccolo ma non così piccolo segnale all'industria https://www.medscape.com/viewarticle/microplastics-have-been-found-human-brain-now-what-2024a1000ln0?ecd=WNL_mdpls_241206_mscpedit_fmed_etid7060909&uac=286146CT&spon=34&impID=7060909 Microplastics have been found in the lungs, liver, blood, and heart. Now, researchers report they have found the first evidence of the substances in human brains. In a recent case series study that examined olfactory bulb tissue from deceased individuals, 8 of the 15 decedent brains showed the presence of microplastics, most commonly polypropylene, a plastic typically used in food packaging and water bottles.
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E' Tempo per...Cose da Dire Archivi
January 2025
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